Dal 15 al 17 giugno l’annuale incontro nazionale dei Gruppi di Preghiera presso l’Auditorium Maria Pyle di San Giovanni Rotondo
Dal 15 al 17 giugno a San Giovanni Rotondo si svolgerà il Convegno Nazionale dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio giunto quest’anno alla sua 30a edizione.
Il tema trattato sarà “Al Dio che allieta la mia giovinezza”, tema univoco proposto in occasione dello scorso Consiglio Generale: «quest’anno – afferma Padre Luciano Lotti, Segretario Generale dei Gruppi di Preghiera – siamo chiamati ad ascoltare, ma anche a riflettere e proporre per il nostro futuro, perché il tema scelto, quello della pastorale giovanile (ricordo che a ottobre ci sarà il Sinodo della Chiesa cattolica su questo tema) ci tocca e ci convoca da vicino».
La realtà giovanile sarà il fulcro di questi incontri: in particolare nel pomeriggio del 16 giugno il Convegno ospiterà i volontari della Protezione Civile della Toscana, il Gruppo Giovani della Parrocchia San Salvatore in Lauro di Roma, la pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo e il Gruppo di Pescara ci mostrerà la sua esperienza nel rapporto giovani e famiglie.
«Il Convegno – continua Padre Luciano – sarà l’occasione per guardare la ricchezza che abbiamo e riflettere su come saperla consegnare» e ad aiutarci in questo ci penseranno il professor Andrea Riccardi, fondatore della Comunità Sant’Egidio (la cui relazione “Tutto può cambiare” è prevista per il 16 giugno alle ore 11:00) e Monsignor Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo (che interverrà nella mattinata di domenica 17 giugno con “Pastorale Giovanile. Condivisione di un cammino”).
Tra gli ospiti Padre Luciano Lotti che accoglierà i partecipanti con la catechesi venerdì 15 giugno alle 20:45 presso la Chiesa Inferiore di San Pio da Pietrelcina; il dottor Domenico Crupi, direttore generale di Casa Sollievo, che nella mattinata di sabato 16 ci racconterà dell’Opera di San Pio; il dottor Leandro Cascavilla, vice presidente dei Gruppi di Preghiera ci mostrerà, invece, i lavori congressuali.
«Vi aspetto numerosi, – conclude Padre Luciano – ho conosciuto molti di voi, sono stato accolto come un fratello dovunque sia andato, grazie a tutti, ma ora consentiteci di accogliervi qui e di condividere con voi il nostro grazie al Signore Gesù Cristo che ci ha fatti incontrare»
