Dai nuovi incontri alla Giornata della Comunione. 

Dalla Rivista “La Casa Sollievo della Sofferenza” di giugno 2020

Ripartire. Lo abbiamo sentito ogni singolo giorno di queste ultime settimane. Ripartire con prudenza, mantenendo il distanziamento gli uni dagli altri, coprendo naso e bocca con mascherine e igienizzando sempre mani e superfici. Ripartire convinti che prima o poi si accetterà questa nuova quotidianità come la normalità.

Ripartire con le celebrazioni eucaristiche, con gli incontri di preghiera partecipati da poche persone che si danno appuntamento per alcuni minuti e in spazi aperti è ciò che i Gruppi di Preghiera stanno iniziando a progettare e mettere in atto, pur mantenendo costanti le dirette social sulle pagine facebook o su youtube per permettere a tutti di essere presenti.

Rivedersi il 16 giugno, in occasione di una data importante, per pregare in occasione del 18° anniversario di Canonizzazione di Padre Pio è ciò che è accaduto a centinaia di Gruppi che si sono dati appuntamento per il sesto anno consecutivo per un momento di vicinanza spirituale pensato per ricordare insieme la Giornata della Comunione.

I devoti di San Pio di tutto il mondo si sono uniti in comunione di preghiera tra loro e, in particolare, con il Gruppo nato in Casa Sollievo della Sofferenza, seguendo le intenzioni indicate da Padre Franco Moscone, Direttore Generale del movimento laicale: intenzioni rivolte a Papa Francesco, alla Chiesa Cattolica, agli ultimi e ai cristiani perseguitati nel mondo, alle vittime della pandemia, agli operatori sanitari, alla pace e alla conversione dei cuori, ai Gruppi di Preghiera di San Pio e alla Casa Sollievo.

Un nuovo inizio per i devoti del Santo di Pietrelcina che in una delle sue lettere indirizzate ai suoi figli spirituali scrisse «passerà l’inverno e verrà l’interminabile primavera tanto più ricca di bellezze, quanto furono più dure le tempeste» e certamente di tempeste se ne sono viste in questi mesi: tempeste che hanno piegato, hanno danneggiato e talvolta spezzato i devoti del Santo, ma che non hanno mai fatto perdere la “speranza della resurrezione”. Quella speranza che Padre Franco più volte ha esortato a mantenere viva, sollecitando i tanti figli di Padre Pio a rimanere saldi nella fede, ad affidarsi al Signore con la certezza della vittoria, a restare uniti in comunione di preghiera: figli di uno stesso Padre, componenti della stessa grande famiglia dei Gruppi di Preghiera che, sparsi in tutto il mondo, hanno pregato ad una sola voce le stesse parole di supplica.

Si riparte insieme, fiduciosi e con gli occhi puntati a quell’interminabile primavera ricca di bellezze, affidandosi all’amato Padre Pio affinché protegga e guidi sempre i suoi figli in questo cammino di fede per esser sempre più “focolai d’amore per il mondo intero”.

 

Gruppo San Giuseppe di Comiso (Ragusa)

 

Gruppo Beata Vergine del Rosario di Potenza

 

 

Gruppo Padre Pio di Puerto de Mazarron-Murcia (Spagna)

 

Gruppo Padre Pio di Giarre (Catania)

 

Il Gruppo Domun Christis Servidores del Servidor Hijos di Padre Pio di Miami (Florida) si è incontrato online per pregare insieme