La testimonianza del Gruppo di Preghiera “Padre Pio Sacerdote” di Erba per la rivista “Credere

«Entrando in chiesa, un po’ in ritardo per il traffico, scompare d’incanto l’affanno, mentre mi accoglie un canto: “Padre Pio sacerdote, lampada d’amore, intercedi per noi le grazie presso il mio Signore”. Sono con un centinaio di persone stasera. Molti arrivano da lontano. Ci troviamo nella chiesa di San Maurizio a Erba (Como), come ogni dieci del mese, per pregare con Padre Pio. Ci sono capelli grigi, ma anche volti giovani, persino una bambina. Preghiamo lungamente. Prima il Rosario, poi la Messa, guidata da don Bruno Borelli, che ha fondato 24 anni fa questo Gruppo di Preghiera, dedicato a Padre Pio sacerdote. A volte don Bruno benedice tutti con una reliquia speciale, un guanto che era proprio di Padre Pio: è una benedizione attesa, desiderata».

Questo è quel che scrive Giuseppe Gazzola in un articolo pubblicato su Credere [Editore Periodici San Paolo] il 15 marzo 2018.

«Ecco il nocciolo di un Gruppo di Preghiera dedicato a Padre Pio – continua Gazzola nel suo testo – pregare, e tanto, non è fuori moda, non è tempo perso. È una scelta che cambia la vita e trasforma il mondo. Niente di più, niente di meno».

Questa è la realtà dei Gruppi di Preghiera che, sparsi in tutto il mondo, pregano in semplicità il nostro amato San Pio.

Il Gruppo di Preghiera “Padre Pio Sacerdote” conta davvero numerosi componenti – oltre duecento – simbolo di quanto l’amore per Padre Pio sia forte ed intenso.

Tra e domande poste da Gazzola la più sentita probabilmente è “Cos’ha di speciale pregare Padre Pio?”: vi proponiamo qui di seguito i testi integrali di alcuni componenti del Gruppo che hanno offerto una testimonianza del proprio legame con il Santo e con il Gruppo di Preghiera.

Giuliana

Marco

Tiziana

Stefano

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