Proiettati verso la Festa della Carità

È nel corso della trasmissione A Sua immagine andata in onda lo scorso 28 febbraio che Padre Luciano Lotti ha ricordato l’intuizione che San Pio ebbe nel voler costruire Casa Sollievo della Sofferenza proprio in quel luogo, apparentemente così poco agevole, ma tanto vicino a Dio.

 

«Quando Padre Pio portò il progetto per costruire l’ospedale su quella pietraia – ha raccontato Padre Luciano –  i suoi collaboratori insistettero nel volerlo costruire un po’ più a valle, ma Padre Pio rispose di no: quando finisce l’opera della scienza continua l’opera della fede» e proprio accanto a Casa Sollievo c’è il santuario dedicato alla Madonna delle Grazie.

L’inaugurazione di Casa Sollievo avvenne il 5 maggio 1956 e dieci anni dopo Padre Pio la affidò ai Gruppi di Preghiera ai quali chiese di prendersene cura con la preghiera e le azioni caritative e al tempo stesso di riconoscerla come loro casa comune. Proprio per questo motivo è stato scelto il 5 maggio come data simbolo che segna la loro nascita.

Ogni anno i Gruppi vivono la gioia di questa giornata dedicata alla carità umana e fattiva.
Il 5 maggio 2021 si celebrerà quindi la “Festa della Carità” dedicata a Casa Sollievo della Sofferenza «opera che unifica e che chiama all’attenzione dei malati e sofferenti i Gruppi di tutto il mondo» come ha ricordato lo scorso anno Padre Franco Moscone, aggiungendo poi: «lopera di Padre Pio è una sola anche se respira a doppio polmone da una parte vi è la forza della fede espressa dai Gruppi di Preghiera dall’altra la solidità, la robustezza della Carità espressa dai gesti professionali di cura e di servizio verso gli ammalati, i deboli e i bisognosi».