Continuo a pensare che realmente il carisma della preghiera sia il dono prezioso che Padre Pio fa alla chiesa di oggi attraverso i nostri Gruppi. Continua il viaggio di Padre Luciano nelle città francesi
San Francesco Maria da Camporosso
Notre Dame du Laghet è un santuario posto sulle colline intorno a Nizza. Mi è particolarmente caro per la mia devozione a San Francesco Maria da Camporosso, un frate cappuccino vissuto nell’Ottocento che da ragazzo fu guarito miracolosamente, proprio visitando questo santuario dalla vicina Genova. Dal 1978 un gruppo di suore benedettine del Sacro Cuore di Montmartre lo animano con la preghiera, le loro belle liturgie e l’accoglienza dei pellegrini.
È qui che martedì 6 novembre si è svolto il congresso regionale dei Gruppi di Preghiera di questa zona. Erano presenti tanti volti già conosciuti a San Giovanni Rotondo, persone che quasi ogni anno si organizzano pellegrinaggi sulla tomba di Padre Pio. Mi fa piacere ricordare qui tutti i Gruppi che hanno partecipato: Sacro Cuore di Antibe, San Giuseppe di Antibe, Cristo Re di Cannes, Notre Dame de Pins di Cannes, San Francesco d’Assisi di Nizza, Madonna delle Grazie di Nizza, Gruppo di Frejus, San Raffaele di San Raphael.
La struttura della giornata è sempre uguale: la mia conferenza e quella di padre Jean-Michael Munier (Assistente Spirituale Nazionale), il rosario, l’adorazione, le confessioni e la messa. Con padre Jean Michael venivamo da un’esperienza molto bella: il giorno prima avevamo presenziato alla festa annuale della Fondazione San Carlo, a Nancy. Le suore di San Carlo, nate per l’assistenza agli infermi e agli anziani, negli anni hanno gestito diversi ospedali che oggi sono gestiti, appunto dalla fondazione San Carlo. L’incontro con il personale che celebrava insieme la festa del loro protettore, ci ha portati un po’ nel clima di Casa Sollievo, in quel desiderio di rendere la sanità con un volto umano, che ha ispirato e ispira tuttora le due istituzioni.
La Celebrazione nel Santuario di Santa Rita a Vendeville
Tra un’aero e l’altro siamo giunti infine a Lille, precisamente nel santuario di Santa Rita a Vendeville. La numerosa partecipazione dei Gruppi di Preghiera di questa zona e le tante domande dei fedeli dopo i nostri interventi sono stati la testimonianza di quanto fervore ci sia tra i figli spirituali e i devoti di Padre Pio.
Continuo a pensare che realmente il carisma della preghiera sia il dono prezioso che Padre Pio fa alla chiesa di oggi attraverso i nostri Gruppi. Davanti a questo dono cadono le differenze di età, le distanze culturali e prendono la giusta direzione i nostri programmi pastorali. La scia tracciata da Padre Pio e dai tanti suoi confratelli che mi hanno preceduto nell’animazione dei Gruppi di Preghiera è straordinaria, con i nostri piccoli passi cerchiamo di seguirla e di continuare a tracciare strade nuove con la sempre maggiore diffusione dei nostri Gruppi.
Padre Luciano
Padre Jean Michael Munier, Assistente Spirituale Nazionale (Francia)
alcuni devoti di San Pio di Nizza
