La Festa della Carità dei Gruppi di Preghiera
Il 5 maggio 1956 Padre Pio inaugurò Casa Sollievo della Sofferenza, l’ospedale che egli stesso in quell’occasione definì «la creatura che la Provvidenza, aiutata da voi, ha creato».
Fortemente sentita fu la presenza dei Gruppi di Preghiera, “le colonne portanti dell’edificio”, ai quali il Padre affidò la sua opera, chiedendo loro di prendersene cura con la preghiera e le azioni caritative.
Ecco perché la data d’inaugurazione di Casa Sollievo della Sofferenza, è stata scelta come data simbolo che segna anche la nascita dei Gruppi di Preghiera.
Una raccolta fondi per Casa Sollievo
È in questa giornata che i Gruppi di tutto il mondo celebrano la Festa della Carità: per ricordare la loro unione con la Casa Sollievo della Sofferenza è stata promossa un’iniziativa di raccolta fondi a beneficio dell’Opera di San Pio. In particolare quest’anno, l’aiuto caritatevole di tutti i Gruppi sarà destinato a Casa Zeni, nata per accogliere le famiglie dei bambini ricoverati nel reparto di Oncologia Pediatrica.
Vita in Casa Zeni…
Siamo arrivati a Casa Zeni in pieno lockdown. Era gennaio 2021. Da soli 19 giorni era iniziato il nuovo anno, quello in cui speravamo di poter dire addio al Covid, invece abbiamo dovuto accogliere, accettare e affrontare la diagnosi di leucemia della nostra meravigliosa bimba.
Casa Zeni è stata la nostra casa per tutti i 10 mesi successivi a quel 19 gennaio. La casa che ha accolto non solo noi genitori, ma anche i nonni di Elena. È stata la nostra casa lontana da casa 300 km. L’unico posto in cui riuscivamo a sentirci al sicuro durante i giorni di dimissione grazie alla vicinanza al poliambulatorio.
Abbiamo trovato sin dal primo momento un ambiente accogliente, curato nei minimi particolari e gestito con infinita attenzione e umanità.
Certo, il nostro sogno più grande sarebbe che un giorno casa Zeni non esistesse più, che nessuna famiglia ne avesse più bisogno. Ma, nel frattempo, essa rappresenta un dono dal valore inestimabile, diventa parte del piano terapeutico, fisicamente il porto sicuro dove rifugiarsi in attesa di poter tornare alla vita che molto spesso si lascia in sospeso nel giro di pochissimi istanti quando la priorità diventa la rinascita.
Casa Zeni
La struttura è situata di fronte al Poliambulatorio “Giovanni Paolo II” e contiene 12 camere, una sala giochi e uno spazio comune di intrattenimento.
Il servizio, completamente gratuito, rappresenta una base di appoggio e un punto di riferimento per tutte le famiglie che vi alloggiano per permettere loro di vivere in un clima di amicizia e solidarietà.
…in conclusione
La Festa della Carità è stata istituita per unire ancor più i Gruppi di Preghiera di Padre Pio a Casa Sollievo della Sofferenza, opera terrena voluta dal nostro Fondatore. Il 5 maggio (o un altro giorno concordato con l’Assistente Spirituale) il Gruppo si ritroverà per pregare insieme con la Santa Messa inserendo in essa intenzioni di preghiera a favore della Casa Sollievo e dei Gruppi di Preghiera.
Il 5 maggio sia per tutti una giornata che ricorda i fondamenti di ogni Gruppo: preghiera e carità. Preghiera per chi ha bisogno, per chi è in sofferenza; Carità verso Casa Sollievo, opera che unifica e che chiama all’attenzione dei malati e sofferenti i Gruppi di tutto il mondo.
Scarica le preghiere pensate per la Celebrazione Eucaristica della Festa della Carità
