23 settembre 2021

Ricorre oggi la celebrazione della vita al cielo del nostro Fondatore, San Pio e desideriamo ricordarlo con le parole che egli stesso scrisse a Padre Agostino da San Marco in Lamis nel lontano 1912

«Gesù si è talmente invaghito del mio cuore, che mi fa ardere tutto del suo fuoco divino, del suo fuoco di amore. Che cosa è questo fuoco che mi investe tutto? Padre mio, se Gesù ci rende così felici in terra, che sarà nel cielo?!» 

E nel frattempo, per il secondo anno consecutivo, la tradizionale veglia del 22 settembre, celebrata in memoria del beato transito di Padre Pio, si è svolta nella Basilica intitolata al Santo di Pietrelcina.

Centinaia i pellegrini giunti a San Giovanni Rotondo per l’occasione.
Ai figli e figlie spirituali del Padre sono stati consegnati, nel corso delle celebrazioni, messaggi legati alla spiritualità francescana e richiami costanti alla vita e alla Regola di San Francesco d’Assisi.

Un particolare dono è stato fatto nel corso della liturgia di accoglienza: una pianta d’ulivo è stata consegnata nelle mani di alcuni rappresentati della comunità sangiovannese, dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio e degli operatori di Casa Sollievo della Sofferenza.

«Voi, che avete scelto di mettervi alla scuola spirituale di San Pio da Pietrelcina e seguirne l’esempio di vita interamente spesa per amore verso Dio e verso i fratelli – ha spiegato padre Carlo Laborde, guardiano del convento – accogliete queste giovani piante di ulivo, simbolo di rinascita e speranza nel futuro, ma anche pace e rispetto per l’armonia del creato. Una di esse sarà piantata nel giardino del nostro santuario, anche voi fate altrettanto nei luoghi significativi della comunità in cui vivete, per rinvigorire in noi la speranza e poterla donare a quanti vivono nella paura».

Buona festa di San Pio a voi tutti.

 

La liturgia di Accoglienza celebrata da Padre Carlo Laborde

 

Le piante d’ulivo donate ai rappresentati della comunità sangiovannese, dei Gruppi di Preghiera di Padre Pio e degli operatori di Casa Sollievo della Sofferenza

 

La Preghiera sotto la croce presieduta da Padre Franco Moscone

 

La preghiera del Santo Rosario e la fiaccolata

 

La celebrazione eucaristica presieduta dal Ministro Generale dei Frati Minori Cappuccini, padre Roberto Genuin