Clownterapia
Il ricovero ospedaliero interferisce enormemente con le abitudini ed i ritmi di vita quotidiana del bambino per cui si è reso necessario garantire l’umanizzazione dell’assistenza durante il ricovero, tentando di eliminare o ridurre il trauma del bambino ospedalizzato. A tale scopo, nei reparti pediatrici, hanno trovato sempre più spazio le terapie non convenzionali: spazi di gioco in Ospedale, spazi per la socializzazione, la scuola in Ospedale, la clownterapia.
Entrano così nei reparti di degenza i “dottor sorriso”, dei clown vestiti da medici, grazie alla convenzione con la “Fondazione Garavaglia dottor Sorriso Onlus”, che ha portato nell’Ospedale il “metodo Adams”.
Per i piccoli degenti è un appuntamento molto atteso la visita del dott. Pasticcio e del dott. Marrangio, in quanto la loro presenza magica introduce il gioco laddove tutto è rigido, il disordine nell’ordine, risvegliando il potenziale di vita e la capacità di sognare.
I “Dottor Sorriso” sono veri clown: non si tratta di medici vestiti da pagliacci, ma di professionisti della risata, opportunamente preparati per lavorare a contatto con persone che vivono un momento difficile.
- La scuola in ospedale
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