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Programmazione triennale IRCCS 2022-2024

Meccanismi patogenetici e terapia delle malattie neurologiche rare e delle malattie neurodegenerative

La linea di ricerca è finalizzata all’acquisizione di nuove conoscenze su eziopatogenesi, storia naturale e nuove possibilità terapeutiche di malattie neurologiche rare e malattie neurodegenerative.

Le finalità traslazionali della linea di ricerca comprendono (i) una migliore classificazione nosologica delle prime descrivendo nuovi fenotipi e nuove correlazioni genotipo-fenotipo; (ii) l'individuazione di strumenti diagnostici precoci, accurati ed economici attraverso la messa a punto di test innovativi; (iii) la raccolta di informazioni longitudinali per programmi di prevenzione e presa in carico personalizzate. Fine ultimo è quello di identificare nuovi bersagli terapeutici.

 

Premessa

Circa il 7% della popolazione europea è affetta da malattie rare (MR), che per l'80% hanno origine genetica. Le MR sono spesso croniche, multiorgano e per oltre il 50% hanno una componente neurologica. Per anni, gli interessi della comunità scientifica si sono rivolti a comprendere le cause molecolari delle MR. Le nuove risorse tecnologiche stanno accelerando notevolmente questo processo e il numero di MR con basi molecolari note aumenta costantemente.

Inoltre, buona parte delle MR genetiche esordiscono in età infantile e questo ha facilitato la raccolta sistematica di informazioni all'esordio o durante i primi anni di evoluzione del quadro clinico.

Alcuni esempi di MR neurologiche e genetiche di nostro particolare interesse, tuttavia, esordiscono in età adulta e sono prevedibili mediante test genetico che permette di eseguire  programmi di ricerca sia osservazionale che terapeutica finalizzati alla prevenzione dei processi neurodegenerativi.

Di contro, malattie neurodegenerative quali Parkinson ed Alzheimer sono particolarmente diffuse in età adulta e particolarmente nell'anziano ed anche in questo caso è fondamentale eseguire una raccolta sistematica e continua di dati.

La comprensione della patogenesi e della storia naturale con approcci multidisciplinari e l’applicazione di metodi di ricerca applicata e di base sono quindi le nuove frontiere della ricerca scientifica in ambito di malattie neurologiche rare e neurodegenerative

Razionale

Per meglio classificare le MR neurologiche e le malattie neurodegenerative ci si avvarrà delle tecnologie più avanzate in ambito di analisi genomica (array genomici e sequenziamento di nuova generazione), bioinformatica e funzionale. La standardizzazione del processo aumenterà le probabilità di ottenere risultati solidi su nuovi marcatori molecolari o nuove correlazioni genotipo-fenotipo.

I dati validati su ampie coorti di pazienti e sottoposti al vaglio della comunità scientifica verranno successivamente utilizzati per ampliare l’offerta diagnostica dell'Istituto. Per identificare alcuni specifici meccanismi di malattia ci si avvarrà, inoltre, di modelli cellulari, di linee cellulari riprogrammate (iPSC) e di modelli animali allestiti ‘ad hoc’.

Tali strumenti verranno utilizzati anche allo scopo di analizzare gli effetti di specifiche mutazioni, identificare potenziali bersagli terapeutici e sviluppare terapie personalizzate.

Infine, tramite l'implementazione della rete assistenziale interna, verranno raccolti dati sulla storia naturale di specifiche malattie genetiche, al fine di sviluppare strumenti moderni per affrontare la transizione pediatrico-adulto ed elaborare PDTA evidence-based. Al tempo stesso, i nostri programmi di implementazione della rete assistenziale si propongono come obiettivo anche quello di favorire il reclutamento di specifiche popolazioni di pazienti affetti da malattie neurologiche rare e neurodegenerative nei protocolli disponibili, grazie anche ad accordi di collaborazione con organizzazioni di pazienti affetti.

Obiettivi Globali

Contribuire alla nosologia delle malattie neurologiche rare con la descrizione di nuovi fenotipi, di nuove correlazioni genotipo-fenotipo e l’identificazione di nuovi meccanismi di malattia. Implementare l’offerta diagnostica molecolare dell’Istituto, agevolare la comprensione della storia naturale delle malattie neurologiche rare e delle malattie neurodegenerative per rallentare l'evoluzione della malattia, contribuire all'identificazione di terapie innovative e di programmi di terapia personalizzata, facilitare il reclutamento dei pazienti nei protocolli disponibili.