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Tumore mammario, operativi i due sistemi di raffreddamento per la prevenzione dell'alopecia da chemioterapia

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Studi clinici ne hanno dimostrato l'effetto positivo sulla diminuzione della perdita di capelli 


Sono già 15 le pazienti affette da tumore mammario che, nel corso delle ultime settimane, hanno beneficiato all'IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza dei trattamenti di prevenzione dell'alopecia da chemioterapia.

I trattamenti sono stati resi possibili grazie alla fornitura, da parte della Regione Puglia, di 2 sistemi di raffreddamento e di 10 caschi assegnati alla Breast Unit e all'Oncologia Medica dell'Ospedale di San Giovanni Rotondo, individuato come Centro ad alto volume di prestazioni e ad alta esperienza nel campo del tumore della mammella, con una maggiore considerazione per il volume di attività chirurgica svolta.

Il sistema è costituito da una unità refrigerante gestita da un software dedicato. La cuffia ipotermica ("scalp cooler"), tramite un casco collegato, abbassa la temperatura del cuoio capelluto in modo costante fino a 4 gradi centrigadi.

«Questo sistema di raffreddamento – spiega l'oncologa Maria Morritti – è stato approvato dalla Food and Drug Administration americana sulla base di studi clinici che hanno dimostrato l'effetto positivo dell'ipotermia a livello del cuoio capelluto sulla diminuzione della perdita di capelli. Durante il trattamento la bassa temperatura blocca i processi biochimici, rendendo il capello meno sensibile ai danni della chemioterapia. La riduzione della temperatura porta ad una vasocostrizione e ciò rende minima la concentrazione del chemioterapico rilasciata nei follicoli piliferi.

Il successo del trattamento – continua l'oncologa - varia da paziente a paziente, anche a seconda del chemioterapico utilizzato. Perché l'ipotermia sia efficace è necessario indurla almeno mezz'ora prima dell'inizio della somministrazione del farmaco chemioterapico, per tutto il tempo dell'infusione e anche 1 o 2 ore dopo la fine della chemioterapia, in relazione al tipo di farmaco e alla dose utilizzata».

Il trattamento viene proposto alle donne con tumore mammario senza metastasi a distanza, sia durante il trattamento neoadiuvante che durante il trattamento adiuvante. Per ogni donna la possibilità di prevenire l'alopecia durante il trattamento chemioterapico significa poter conservare maggiormente una vita normale, incoraggia inoltre un atteggiamento positivo verso il trattamento e la patologia offrendo sollievo fisico e psicologico. 


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